Offerta di acquisto: 3 cose da fare prima

Prima ancora dell’acquisto, è importante affrontare correttamente anche l’offerta. Vediamo insieme che cosa non dimenticare. 

Hai visitato decine di immobili e finalmente ci siamo: hai trovato quello giusto! 

Benissimo, adesso però è il momento di trasformare le tue volontà in qualcosa di concreto con un’offerta di acquisto. 

L’entusiasmo di acquistare la casa giusta può però fare dei brutti scherzi. Non commettere l'errore di compiere delle scelte frettolose, inizia invece a porti delle domande (quelle giuste), così potrai concludere l'affare in modo decisamente più consapevole e senza sorprese future. 

Ecco allora i 3 passi da seguire per avere le idee chiare.

1. Quali sono le motivazioni della vendita?

Oltre agli aspetti strettamente estetici, funzionali e pratici dell’immobile che stai per acquistare dovrai valutare anche quello che è il motivo reale che risiede alla base della vendita. 

Come mai il proprietario ha deciso di disfarsi dell'immobile? Per necessità o per la presenza di problemi?

Le ragioni, com'è facile immaginare, possono essere molteplici. Ad esempio, il venditore potrebbe semplicemente avere l'esigenza di comprare un'altra abitazione più grande e confortevole perché la sua famiglia si è allargata, oppure perchè necessita urgentemente di denaro liquido allo scopo di poter saldare dei debiti.

In altri casi invece, il proprietario potrebbe aver deciso di vendere l’immobile per l’insorgere di particolari problematiche con l’abitazione stessa (come umidità, infiltrazioni e quant’altro), oppure con i vicini.

Capire qual è la motivazione che spinge a proporre un'offerta di acquisto ti consente di affrontare la fase della trattativa con maggiore lucidità, nonché di identificare facilmente quali sono i principali vantaggi e i punti deboli dell'immobile.

Naturalmente non dovrai dimenticare di reperire e leggere anche l'atto di provenienza, il documento come è 'avvenuto il precedente passaggio di proprietà, al fine di rilevare eventuali servitù o vizi. 

2. Il tempo di permanenza sul mercato

La seconda cosa da fare è proprio controllare da quanto tempo l’immobile si trova sul mercato. 

Gli ostacoli che possono impedire la vendita di una casa sono tanti: magari i proprietari non hanno curato l'annuncio (pubblicando con informazioni scarse, errate o incomplete informazioni, foto sfocate e così via) oppure, il più delle volte, gli immobili restano invenduti perché fuori prezzo. 

Conoscere questo dato ti permetterà di regolare anche il margine di trattativa: quando l'immobile è sul mercato da poco tempo, avrai meno margine per poter trattare. 

Viceversa, ci sono maggiori possibilità di ottenere un significativo ribasso e quindi per raggiungere un accordo con il venditore.

 3. La valutazione sullo stato dell'immobile

Case in periferia, inserite all'interno di condomini, spaziose, piccole, di recente e vecchia costruzione, presentano caratteristiche diverse che richiedono un'accurata analisi.

In fase di sopralluogo è quindi buona regola iniziare a controllare la presenza di eventuali crepe sui muri e sulla facciata che talvolta sono solo semplici imperfezioni superficiali, ma che in alcuni casi celano problematiche strutturali importanti da risolvere prontamente per evitare ulteriori danni. Cerca inoltre macchie di umidità, in quanto segnalano possibili infiltrazioni o guasti alle tubature.

Pavimenti rotti, infissi che non offrono prestazioni energetiche elevate e impianti non a norma sono ulteriori elementi a cui prestare massima attenzione, in quanto influiscono in modo significativo sullo stato di manutenzione della casa.

Il consiglio è quello di fare una lista degli interventi da eseguire: in questa maniera potrai non solo comprendere a fondo quali altre spese dovrai eventualmente sostenere per rendere l'abitazione sicura, moderna e piacevole da vivere, ma anche per calcolare nuovamente il margine di trattativa da applicare sul prezzo inserito nell’annuncio. 

Come hai potuto notare, le cose da fare prima di accettare un'offerta d'acquisto sono tante e piuttosto complesse, per cui richiedono una lunga esperienza nel settore immobiliare. 

Oltre a questo, ci sono tutta una serie di verifiche, come quelle catastali e burocratiche, da portare a termine per capire se, effettivamente, la casa che stai per acquistare è o meno in regola. 

Analizzare l'offerta d'acquisto con un’agenzia immobiliare può davvero fare la differenza e metterti al riparo da spiacevoli conseguenze. 

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